L’aggiornamento del “Libro bianco” evidenzia le priorità urgenti che rispondono ai fabbisogni logistici ed infrastrutturali del sistema imprenditoriale. Presentata la nuova edizione del “Libro bianco sulle priorità infrastrutturali della Toscana“, realizzata da Unioncamere Toscana e dalle Camere di commercio di Arezzo-Siena, Firenze, Maremma e Tirreno, Pistoia-Prato, Toscana Nord-Ovest, con il supporto tecnico di Uniontrasporti.
L’iniziativa rientra nel secondo “Roadshow camerale” nazionale sui temi infrastrutturali, che coinvolge i 19 territori regionali aderenti al Programma Infrastrutture promosso da Unioncamere attraverso il Fondo di Perequazione 2021-2022 e prosegue il percorso avviato nel 2021.
L’aggiornamento del “Libro bianco” evidenzia le priorità urgenti che rispondono ai fabbisogni logistici ed infrastrutturali del sistema imprenditoriale, individuando un elenco di 20 opere prioritarie e di 5 opere indifferibili per il sistema economico regionale, grazie agli esiti dell’indagine nazionale ed al costante e fondamentale confronto con il territorio.
Maggior elemento di novità di questa edizione del “Libro bianco” sono gli indicatori di performance territoriali (Kpi), declinati rispetto alle infrastrutture di trasporto e logistica, a quelle digitali ed energetiche, che misurano il distanziamento di ciascun territorio provinciale rispetto alla media nazionale.
In Toscana il sistema portuale rappresenta il punto di forza della regione, mentre alcune carenze si rilevano nelle altre categorie infrastrutturali. Livorno si classifica al primo posto in regione e al 18° posto in Italia ed è la prima provincia a livello nazionale per dotazione portuale. Firenze, seconda provincia in regione nella classifica sintetica (20° in Italia), è prima nel ranking relativo alle infrastrutture stradali, ferroviarie (5° in Italia) e aeroportuali.
Con riferimento al «Kpi energia» la Toscana si colloca al 9° posto tra le regioni italiane, con un punteggio in linea con il dato nazionale (101,5) e con la macro-area Centro. A livello provinciale, il territorio di Siena ottiene un Kpi di 122,6, classificandosi al 9° posto a livello nazionale, seguito da Pisa (14° in Italia) e Grosseto (15°). Anche per il «Kpi digitale» la regione si colloca al 9° posto a livello nazionale, con un punteggio di 102,4, in linea con la media italiana e con la macro-area Centro (103,6). In particolare 3 province su 10 presentano un Kpi superiore alla media nazionale: Prato, con un indicatore pari a 144,9 si colloca al 5° posto in Italia, seguita da Firenze (128,7, 11^ in Italia) e Pisa (109,7, 33^ in Italia).
Nell’ambito dell’indagine nazionale condotta nel 2023, sono stati intervistati 891 imprenditori toscani appartenenti a vari settori economici. Le aziende hanno indicato, tra le 20 opere prioritarie per il sistema economico regionale, le 5 opere che ritengono «indifferibili» per migliorare il sistema dei trasporti e della logistica, per assicurare un’efficiente mobilità di passeggeri e merci e sostenere la crescita sociale ed economica della regione: il completamento del Corridoio Tirrenico, il potenziamento e ampliamento della Sgc «FI-PI-LI»; la linea Firenze – Viareggio – Completamento raddoppio Montecatini–Pistoia e realizzazione del raddoppio fino a Viareggio; la terza corsia dell’A11 – Firenze-Pisa «Firenze-Mare» e, infine, la nuova pista Aeroporto Vespucci.
Ai saluti introduttivi del presidente di Unioncamere Toscana, Massimo Guasconi, e del presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, sono seguiti gli interventi di Antonello Fontanili, direttore di Uniontrasporti, e di Silvia Gaiardi, Project Manager di Uniontrasporti, che hanno rispettivamente presentato il Programma Infrastrutture e l’aggiornamento del “Libro bianco sulle priorità infrastrutturali Toscana” e, infine, la relazione di Claudio Disperati, di Memex Srl sul tema dell’accessibilità delle aree interne in Toscana.
“Il ‘Libro bianco’ rappresenta uno strumento dinamico e in continuo aggiornamento per essere al passo con l’evoluzione del contesto infrastrutturale regionale e nazionale – afferma Antonello Fontanili, direttore di Uniontrasporti -. Le risorse del Programma infrastrutture del Fondo di Perequazione permettono di sviluppare analisi e progetti finalizzati a completare il quadro conoscitivo sui fabbisogni del sistema imprenditoriale in tema di infrastrutture e di innovazione, per consentire alle imprese di mantenere un livello adeguato di competitività nei mercati nazionali e internazionali. La Regione Toscana è un territorio con un significativo potenziale di crescita, che beneficia di una posizione favorevole lungo il corridoio Scandinavo-Mediterraneo e in cui sono in programma importanti investimenti su infrastrutture strategiche per la mobilità di merci e persone, in particolare sui nodi regionali. L’azione delle Camere di commercio ha una funzione di stimolo e di raccordo a più livelli ed è estremamente rilevante il rapporto tra Unioncamere e Regione Toscana, che ha portato a un Protocollo d’Intesa in fase di sottoscrizione, per la creazione di sinergie che possano garantire, attraverso il sistema camerale, un costante dialogo con il sistema economico riguardo alle necessità infrastrutturali del territorio regionale.
Il “Libro bianco” sarà a breve pubblicato su tutti i siti delle Camere di Commercio toscane.
Per maggiori informazioni: Servizio di Promozione e Sviluppo economico della Camera di commercio della Maremma e del Tirreno, e-mail promozione@lg.camcom.it – sito www.lg.camcom.it