La società di gestione Fondi italiani per le infrastrutture (F2i) ha in mente un piano per riunire in un’unica holding i tre aeroporti sardi di Cagliari-Elmas, Alghero-Fertilia ed Olbia-Costa Smeralda. L’obiettivo è quello per gestire i tre scali insieme ai soci pubblici. La newco potrebbe prendere il via entro l’estate 2022.
Secondo quanto si apprende, già in questi giorni la Camera di commercio di Cagliari-Oristano avrebbe dato mandato a Sogaer, la Società di gestione dell’aeroporto del capoluogo sardo di cui detiene oltre il 94%, di trattare con gli azionisti dei gestori Sogeaal di Alghero e Geasar di Olbia. Attualmente Cagliari-Elmas è controllato anche dal fondo di microcredito regionale Sfirs al 3,4% e F2i Ligantia allo 0,2%. Alghero-Fertilia è posseduta per il 71% da F2i Ligantia (con Fondazione di Sardegna e BlackRock Infrastructure), da Regione Sardegna al 23% e da Sfirs al 5%. Olbia-Costa Smeralda vede F2i Ligantia all’80%, mentre il restante 20% appartiene a Camera di commercio di Sassari-Nuoro e Regione Sardegna.
L’obiettivo è quello di creare un nuovo soggetto che semplificherebbe lo scenario, gestendo tutti e tre gli aeroporti sardi. Una mossa che, qualora andasse in porto, potrebbe aprire la strada ad un ampio progetto di gestione da parte di F2i e BlackRock, che potrebbero lasciare ai soggetti pubblici un ruolo fondamentale nella holding.