L’Autorità di Sistema Portuale, in collaborazione con Regione Liguria, ha ospitato a Palazzo San Giorgio, l’assemblea del Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale denominato “Alleanza interregionale per il Corridoio Reno-Alpi”
Il GECT, inizialmente costituito allo scopo di valorizzare e sviluppare i risultati del progetto “CODE24” – cui Autorità portuale di Genova aveva partecipato e che era focalizzato sul miglioramento della mobilità di merci e persone lungo il Corridoio, si propone quale soggetto capace di rappresentare gli interessi, a livello locale e regionale, dei propri membri e di contribuire allo sviluppo del Corridoio, come parte della rete di trasporto transeuropea.
I delegati dell’Assemblea, nei giorni scorsi, hanno effettuato una visita in battello del porto di Genova e quindi un incontro presso i laboratori dell’Istituito Italiano di Tecnologia e di Liguria Digitale ad Erzelli. Scopo di questa seconda giornata di lavori è stato sottolineare come il Corridoio Reno-Alpi possa rappresentare non solo un complesso di infrastrutture che uniscono Genova e Rotterdam, ma anche un asse fondamentale per la localizzazione di distretti industriali e tecnologici, per lo scambio di conoscenza e attività di ricerca, per la creazione di opportunità di mobilità e lavoro, ed in generale un asset fondamentale per accrescere l’accessibilità ed lo sviluppo socio-economico dei territori e delle comunità.
L’ “Alleanza interregionale per il Corridoio Reno-Alpi”, come scopo principale ha quello di promuovere una visione condivisa ed integrata dello sviluppo del Corridoio, anche attraverso la creazione di nuovi strumenti di governance in grado assicurare la progressiva realizzazione del Corridoio caratterizzato da una grado di maturità e complessità particolarmente elevato, proprio in ragione della sua posizione all’interno della cosiddetta Banana Blu, una delle regioni più densamente popolate ed economicamente sviluppate in Europa.
Visti i principali obiettivi perseguiti dal GECT, la partecipazione a tale Gruppo Europeo da parte dell’Autorità di Sistema portuale del Mar Ligure Occidentale costituisce un efficace strumento per valorizzare ed accrescere ulteriormente la funzione di primo piano che il Sistema portuale già svolge sul Corridoio, del quale rappresenta lo sbocco sul Mediterraneo.