I continui divieti di circolazione per i mezzi pesanti provenienti dall’Italia lungo l’asse del Brennero hanno conseguenze disastrose per l’economia locale e nazionale.
A ribadirlo è stata la Camera di Commercio di Bolzano, in una nota pubblicata prima dell’apertura di cantieri nella zona,che avranno pesanti conseguenze sulla viabilità autostradale.
Stanno per avviarsi, infatti, i lavori sull’A10, l’autostrada dei Tauri tra Salisburgo e la Carinzia, dove è previsto un blocco totale dal 26 gennaio al 30 marzo 2024. Ma a partire dal prossimo anno prenderanno il via anche i massicci interventi sul ponte Lueg.
Arriveranno, quindi, altri divieti di circolazione, tra i due principali collegamenti Nord – Sud, che si aggiungono alle numerose limitazioni già imposte dal Tirolo su un asse strategico per l’export italiano.
Il timore esposto dalla Camera di Commercio è che “entrambi i progetti avranno effetti devastanti sull’economia in Carinzia, in Alto Adige e in Italia nonché sulla popolazione residente nelle zone limitrofe”.
I cantieri che durano anni, unitamente ai blocchi che si protraggono per intere settimane, costringono, infatti, gli autotrasportatori a lunghissime e pertanto costosissime deviazioni. Per questo, prosegue la nota, “non sarebbe più garantita la libera circolazione delle merci all’interno dell’Ue”.
Camera di Commercio di Bolzano: allarme per nuove interruzioni al Brennero